Comprendere la differenza tra una Segatrice taglia-blocchi e una Segatrice da cantiere ITC ti aiuterà a selezionare la macchina corretta per la tua Azienda o per il tuo laboratorio/cantiere.
Queste due segatrici possono sembrare per certi versi simili e si può dunque pensare che esse compiano le stesse azioni. Certamente queste due macchine hanno dei punti in comune ma lavorano in maniera diversa ed hanno funzioni ben distinte le une dalle altre.
Quali sono i punti in comune?
Sono entrambe elettriche e ideate per lavorare con ricircolo continuo di acqua sul disco di taglio (e non a secco).
Sono entrambe raccomandate per tagliare sia materiali duri che materiali morbidi come ceramica, marmo, granito, cemento, terrazzo, ecc.
Quali sono le differenze? Quando dovrebbe essere usata l’una piuttosto che l’altra?
Le segatrici taglia-blocchi sono dotate di un piano scorrevole (è il materiale ad essere movimentato durante il taglio) mentre le segatrici da cantiere sono dotate di un piano fisso (è la testa di taglio che si muove mentre il materiale resta fermo).
Progetti che richiedono un taglio più accurato richiedono l’utilizzo di una segatrice da cantiere che, grazie alla presenza di alcuni accessori di precisione (battuta laterale, goniometro, laser) consente un taglio più meticoloso.
Le segatrici da cantiere permettono di effettuare tagli a 45°; questo non è sempre possibile in una segatrice taglia-blocchi (per esempio: lo è per una ITC SM e non lo è per una ITC PROF 600 o ITC BSC).
Le segatrici taglia-blocchi hanno solitamente uno spessore di taglio massimo più alto rispetto ad una segatrice da cantiere. Sono ideate per tagliare materiali più spessi; infatti, possono montare dischi diamantati di grande diametro, mm. 600, 650, 725, 750 e così via.
Quindi, per concludere, una delle due macchine sarà sempre più indicata per alcuni progetti rispetto l’altra.
Una segatrice taglia-blocchi lavora meglio con pezzi più grandi, materiali più spessi e tagli più profondi e diretti. Se desideri portare a termine tagli dritti su un pezzo di porfido di spessore 200mm, devi optare per una segatrice taglia-blocchi.
Al contrario, se hai bisogno di eseguire tagli angolati su piastrelle in ceramica spesse 20mm, devi optare per una segatrice da cantiere.